…..Per noi era l’emblema stesso di San Fermo….
Ci frequentavamo soprattutto d’estate, è vero, ma poi la sentivamo molto spesso perché oltre a volerle bene, ci era molto simpatica.
Perfettamente in tono con la sua bella casa, dove aveva vissuto a lungo con il marito Adalberto, aviatore, una volta rimasta vedova, vi si era ritirata in solitudine (seppure attorniata dai suoi fidi e dalle sue ancelle…)
Ci accoglieva sempre con grande affetto, e che belli i nostri pomeriggi “mondani” a villa Tina!
Era proprio nel suo giardino dove, ormai per tradizione, ci trovavamo con Annarosa e Giuseppe, tutti i sabati all’ora del te. Ma niente cose da vecchie signore…. Continua a leggere