All’epoca , ai bambini si faceva indossare l’abito alla marinara e non sfuggirono a quella sorte , il papà e lo zio Gianni.
Dopo il terremoto calabro-siculo del 1908 , il nonno si era trasferito con la sua impresa a Reggio Calabria per la ricostruzione.
Nella foto sovraesposta lo si vede con moglie e figli , sul Ferry che faceva servizio nello stretto di Messina.
( notizie sull’altra signora del gruppo: non pervenute)
La nonna con i suoi due marinaretti
La nonna e il nonno appena sposati , con le zie Luigia e Maria.
(La zia Luigia l’ho conosciuta anch’io)
La zia Ester che non si era mai sposata e che raccontava bellissime favole…
Mi ha sempre incuriosito la moda di allora , anche se certe “mise” mi sono sempre sembrate un po’ buffe….
Come in questa fotografia della nonna in montagna :
Mentre mi e’ sempre piaciuta tantissimo , quest’altra della mamma vestita da spiaggia
Infine i cuginetti
Massimo , dopo il bagno
Ada e Nicola , in posa
e con il loro papà , Luigi