Tag

, , , , ,

20141102-211257.jpg

20141101-113859.jpg

Meno male che c’e il riciclo ( che adesso e’anche una moda) cosi si gettano via meno cose col vantaggio di tutti.

Mai come ora i ciabattini hanno ripreso a lavorare e ovunque fioriscono negozi di riparazioni , senza contare il fai-da-te casalingo.

….I nostri vecchi cardigan ,già rattoppati con le pezze di camoscio ai gomiti , diventano comodi gilet quando le maniche non ce la fanno più.

….Le vecchie pentole e i vecchi vasi un po’ sbrecciati , si trasformano in cache-pot per il terrazzo…

….Gli avanzi dei servizi preziosi delle nonne vengono raccolti e riassemblati , e usati per apparecchiare in modo disinvolto e originale la tavola delle feste …

…Gli enormi maglioni informi che i nostri uomini non mettono più , lavati in lavatrice a 90 gradi, diventano indumenti di lana cotta , ormai ridotti di due o tre taglie…

E via di seguito……

Sono meno d’accordo sul riciclo dei regali ,( di nozze , di compleanno, natalizi ecc. ) specialmente da quando ho ricevuto indietro una cosa che avevo donato io …
Inequivocabilmente riconoscibile , mi ha lasciato un po’ male…

Chi e’ attratto da questa tendenza , deve seguire vere e proprie regole , e , come chi racconta bugie , deve essere dotato di buona memoria .

Qualche consiglio: ( ahahah!)

1) e’ necessario conservare i singoli pezzi da riciclare in luogo riparato , fresco e asciutto ( ! ) perché non si deteriorino……( vedi muffe , ammaccature e stazzonamenti )

2) e’ indispensabile annotare su un apposito libricino il nome del donatore accanto a quello dell’oggetto donato

3) e’ consigliabile disfarsi dell’involucro originale e accertarsi che non vi siano biglietti di accompagnamento , o dediche in caso di libri

4) e’ utile segnare la data in cui si e’ ricevuto il regalo. Ci sono oggetti che ” invecchiano” prima di altri , e che e’ meglio sbolognare alla prima occasione…(Attenti anche alle date di scadenza)

5) conviene attribuire un valore approssimativo al regalo da riciclare , in modo da non donare l’equivalente di una fortuna a chi a Natale ci manda un Panettone o , viceversa , non omaggiare con tre saponette chi abitualmente ci copre di cornici d’argento. In ambedue i casi si creerebbe imbarazzo….

6) last , but not least , e’ bene avere in mente il novero dei parenti ed affini del nuovo destinatario…..(!)
(Hai visto mai , che magari gli inviamo il regalo che l’anno prima ha fatto a noi sua sorella ?)

………………………………………………..

Abbiamo voluto scherzare un po’ ….

……………………………………………………….

20141031-185243.jpg

A proposito di riciclo , l’ennesima torta salata con quello che avevo gia’ in casa….

torta patate/cipolle/prosciutto/panna vegetale

1confezione di pasta sfoglia
2 cipolle medie
3patate medie
Panna vegetale q.b.
100gr. Prosciutto crudo
Peperoncino

Tagliare a fette sottili le patate e le cipolle.
Stendere un primo strato di patate sulla pasta sfoglia (gia’ adagiata in una teglia foderata con carta da forno ) irrorare con la panna , e condire con erbe aromatiche in polvere , sale e peperoncino.
Coprire con uno strato di cipolle , salare e condire.
Aggiungere un altro strato di patate ,condire con sale , erbe , panna e peperoncino e ricoprire con il prosciutto.
” chiudere” raccogliendo la pasta verso l’interno , infornare a 200 gradi e cuocere per un’ora.
(A meta’ cottura , coprire con un po’ di carta da forno il settore centrale perché non bruci il prosciutto)

a noi e’ piaciuta….

20141031-192308.jpg

20141031-192336.jpg

20141031-192409.jpg

20141031-193256.jpg